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Anticipazione NASpI: incentivo per l’avvio della tua attività autonoma

***ATTENZIONE***: mi scrivete in tanti per porre domande o avere assistenza. Io non sono né un CAF, né un patronato né un impiegato INPS: non ho le competenze per fugare tutti i vostri dubbi. So che le risposte che si ottengono presso gli enti ufficiali talvolta sono contrastanti, ma l’unica cosa che posso fare è illustrarvi la mia personale esperienza, qui sotto riportata. Per il resto vi consiglio di leggere con attenzione le informazioni riportate sul sito INPS e sulle varie circolari. 


Quando sento di qualcuno che sta per essere licenziato e vuole aprire la Partita IVA, ma non sa bene come fare per paura di perdere la disoccupazione… lo fermo: se vuoi avviare una tua attività in proprio, la NASpI non è un ostacolo ma anzi, ha un’opportunità di cui ben pochi parlano e che in gergo si chiama “incentivo all’autoimprenditorialità“.

NASPI: COS’È

Prima di capire cos’è l’anticipazione NASpI vediamo cos’è la NASpI.

La NASpI (acronimo di Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) è il sussidio che l’INPS eroga mensilmente ai lavoratori dipendenti che sono stati licenziati o si sono dimessi per giusta causa. Per maggiori informazioni fare riferimento al Portale INPS:

Scopri cos’è la NASpI e come funziona
⇒ Scopri nel dettaglio a chi spetta e quando spetta la NASpI.

Chi resta senza lavoro ha dunque due possibilità:

  1. Chiedere l’indennità mensile di disoccupazione (la formula più gettonata);
  2. Chiedere l’anticipazione NASpI per l’avvio dell’attività autonoma (la formula più sconosciuta).

Ed è il secondo punto che interessa a chi, perso il lavoro, decide di avviarsi verso la libera professione, con Partita IVA o come socio di una cooperativa.

ANTICIPAZIONE NASpI: COS’È

Citiamo dal primo link fornito poco sopra:

Chi intende avviare un’attività lavorativa autonoma o d’impresa individuale o vuole sottoscrivere una quota di capitale sociale di una cooperativa, nella quale il rapporto mutualistico ha a oggetto la prestazione di attività lavorativa da parte del socio, può richiedere la liquidazione anticipata e in un’unica soluzione della NASpI.

(fonte: sito INPS)

In poche parole: se vuoi approfittare della perdita del lavoro per darti da fare e avviare un tuo personale progetto con la Partita IVA, l’indennità mensile di disoccupazione non fa per te. Il motivo è molto semplice:  dovresti restare, con la tua libera professione, entro la soglia di € 4.800 di reddito loro annuale… una soglia davvero irrisoria, contando che nel frattempo la NASpI ti viene ridotta all’80% dei redditi presunti! E se superi € 4.800 euro? Perdi la NASpI, e l’anno dopo rischi di dover restituire i soldi dell’indennità all’INPS.

Come si possa costruirsi un futuro non varcando la linea di € 4.800 di fatturato resta un mistero. Ma poco ci interessa, perché c’è una valida alternativa: l’anticipazione NASpI.

Attenzione: di anticipazione NASpI se ne parla poco. L’ho vissuto sulla mia pelle: quando mi sono recata dal patronato per avere assistenza, non mi avevano assolutamente citato questa opportunità. Ero stata io a informarmi tramite le varie circolari INPS,e poi avevo parlato al telefono con un gentilissimo addetto dell’istituto il quale mi aveva spiegato tutto per bene e mi aveva consigliato, per il mio caso, l’anticipazione NASpI.

ANTICIPAZIONE NASpI PER L’AVVIO DELL’ATTIVITÀ AUTONOMA

Ed eccoci al fulcro del discorso.

Incredibile ma vero: l’INSP ti eroga in un’unica rata tutta la disoccupazione che ti spetterebbe mensilmente (fino a un massimo di 2 anni) se hai intenzione di:

  • Avviare un’attività lavorativa in forma autonoma o di impresa individuale;
  • Sottoscrivere una quota di capitale sociale di una cooperativa.

In poche parole: in un’unica soluzione ti viene dato (più o meno) tutto l’importo che avresti percepito con la NASpI mensile. Così non hai limiti di fatturato e non vivi con il terrore di superare la soglia massima annuale consentita per la ricezione della NASpI mensile. E in più ti trovi in mano un bel gruzzoletto che ti supporta nei primi passi della tua attività e nell’acquisto della strumentazione mentre riesci a farti il tuo giro clienti. Non male, vero?

Del resto, mi sembra più che giusto valorizzare chi decide di mettersi in proprio (con tutti i rischi del caso) e rinuncia a tredicesima, quattordicesima, liquidazione per rincorrere un sogno… il proprio sogno professionale!

ANTICIPAZIONE NASpI: IL VINCOLO

Ci sono tre “però”. Il primo:

L’anticipazione, eventualmente ottenuta, deve essere restituita per intero nel caso di rioccupazione con contratto di lavoro subordinato instaurato prima della scadenza del periodo per il quale è riconosciuta la liquidazione anticipata della NASpI, salvo il caso in cui il rapporto venga instaurato con la società cooperativa della quale il percettore della NASpI ha sottoscritto una quota del capitale sociale.

E gli altri due:

  • Con l’anticipazione NASpI non hai diritto agli assegni famigliari;
  • Non sei soggetto a contribuzione figurativa che spetta invece per l’intero periodo NASpI.

ANTICIPAZIONE NASpI: COME RICHIEDERLA

Mettiti comodo e tranquillo: puoi fare tutto da solo tramite il portale INPS.

  • Per procedere devi essere in possesso di credenziali INPS con PIN dispositivo (leggi come ottenere il PIN dispositivo);
  • Devi fare apposita domanda di NASpI;
  • Una volta fatta la domanda di NASpI, puoi fare domanda di anticipazione NASpI entro 30 giorni dall’inizio dell’attività autonoma. Se avevi aperto Partita IVA ancora quando eri dipendente, e dunque l’attività è iniziata durante il rapporto di lavoro dipendente che, essendo cessato, ha dato luogo alla prestazione NASpI, la domanda di anticipazione deve essere trasmessa entro 30 giorni dalla domanda di indennità NASpI.

ANTICIPAZIONE NASpI: QUANTO TI SPETTA

Questa è una domanda da un milione di dollari. Si tratta di calcoli complicati; puoi provare a fare una stima seguendo quando riportato nel paragrafo “quanto spetta” nella pagina INPS dedicata alla NASpI.

ANTICIPAZIONE NASpI: QUALI DOCUMENTI OCCORRONO

Quando ho fatto domanda io, c’era ancora il portale vecchio dell’INPS: non so esattamente come funzioni su quello nuovo. Comunque sia, avevo potuto caricare il documento dell’Agenzia delle Entrate riportante l’attribuzione della Partita IVA (in caso chiedi al tuo commercialista), e poi l’INPS mi aveva contattata chiedendo di mandare 2 o 3 fatture per dimostrare che l’attività fosse realmente in corso.

ANTICIPAZIONE NASpI: QUANDO ARRIVANO I SOLDI

Se gli uffici INPS sono rapidi ed efficienti, in 2 – 3 mesi potresti avere in mano tutto il tuo meritato gruzzoletto come incentivo all’autoimprenditorialità e… buona fortuna!


NB: l’immagine di copertina potrebbe essere soggetta a copyright, ma non mi è stato possibile identificare la fonte. Chi fosse in possesso dei diritti sull’immagine mi contatti e inserirò il giusto credit oppure provvederò con la rimozione della foto. Grazie

Questo articolo ha 29 commenti

  1. Buon giorno, mi chiamo scarpinato Francesco e sono di Torino.
    Vi spiego in breve cosa mi sta succedendo e turbano.
    Nel dicembre 2015 ho perso il lavoro ed ho fatto richiesta del sussidio di naspi che mi viene regolarmente riconosciuto.
    A distanza di 5 mesi, cioe a maggio 2016, decido di aprire la partita Iva e faccio richiesta della anticipo di tutta l’indennità naspi come da mio diritto.
    Il giorno 14 maggio 2016, mi reco c/o un patronato EPAS in via Onorato vigliani 23 a Torino, il quale mi dice di aver inserito la pratica e mi viene detto che avrei avuto la liquidazione della pratica entro 30/60 giorni.
    Prendo atto della tempistica e attendo fino al 27 giugno….e dato che, non avendo ancora ricevuto risposta dell’Inps
    In quel giorno, contatto il patronato epas, il quale mi risponde che non avevano ancora novità in merito alla mi richiesta.
    Attendo il mese successivo, trascorsi i 60gg, chiamo il sopra indicato centro epas, e la risposta risulta la medesima.
    A questo punto inizio a preoccuparmi…
    Richiamo a settembre, ottobre, novembre e dicembre, ma ricevo la stessa risposta…..e da loro, il patronato epas, sempre più seccata…
    A questo punto, per il timore di essere troppo pressante, non faccio più chiamate ma attendo le tempistiche di evasione fiducioso di esito positivo.
    Il giorno 16 giugno 2017, un anno circa dopo la mia richiesta di anticipo naspi fatta dal patronato epas all’inps, mi arriva lettera della stessa inps di Torino, che mi informa che, la mia pratica, è respinta in quanto la presentazione della richiesta di anticipo naspi, da parte del patronato, che doveva essere fatta entro il 13/06/2016,
    era stata presentata all’inps, in ritardo……solo il 29/06/2016(46gg dopo la mia richiesta al patronato epas!)
    A questo punto, con la risposta dell’inps, chiedo spiegazioni al patronato epas, il quale mi dice che la domanda, era stata inoltrata c/o pec 10gg dopo la mia richiesta(14/05/2016)perchè non era stato possibile inviare a mezzo telmatico su portale inps
    causa guasto a portale inps, e solo per puro scrupolo, dopo mio sollecito del 27/06/2016 a patronato epas, lo stesso patronato epas inoltra la mia pratica, anche per via telematica a portale inps il 29/06/2017(casualmente 2gg dopo il mio sollecito e 16gg dopo il termine ultimo di presentazione il 13/06/2016)
    Il giorno stesso il patronato epas fa ricorso all’inps, spiengandi che la domanda era stata regolarmente inviata c/o pec nei tempi consentiti e quindi, per loro, la domanda di anticipo naspi, risulta presentata nei tempi corretti.
    A distanza di qualche mese, l’inps risponde al patronato ed a me, in merito al ricorso presentato il 16 giugno 2017, e scrive che il ricorso e stato respinto in quanto, loro scrivono che vi erano ampi margini di inserimento della mia pratica da parte del patronato epas, nei tempi stabiliti di trenta giorni, sia per mezzo telematico(guasto drato circa 7gg) e sia per call center a numero dedicato inps, tutto
    ampiamente specificato nella circolare 94/2015 2.6 dove viene stabilito il protocollo da seguire per la presentazione della domanda anticipo naspi e che gli operatori del patronato al servizio del cittadino dovrebbero conoscere bene.
    chiaramente, mi sono rivolto a un legale ma non ho idea di chi devo citare per danni…se il patronato o l’inps.
    qualcuno mi puo aiutare?
    grazie

    1. Ciao Francesco, mi dispiace tanto e posso capire la rabbia! Purtroppo a volte è meglio fare da sé: come scritto nel mio articolo, a me addirittura il patronato non aveva nemmeno illustrato la possibilità dell’anticipazione… meno male che mi sono informata io in modo autonomo! In bocca al lupo!

  2. Salve vorrei chiederle una cosa.Per avere la disoccupazione anticipata ed aprire un’attività è necessario avviarla prima o è sufficiente aprire solamente la partita Iva?Perché comunque per aprire l’attività bisognerebbe già avere dei soldi x farlo,cosa che io non ho.Altimenti questo tipo di manovra(la Naspi anticipata)non avrebbe alcun senso.Grazie

    1. Ciao Paolo! L’ho scritto nel post, con rimando al link ufficiale:

      Una volta fatta la domanda di NASpI, puoi fare domanda di anticipazione NASpI entro 30 giorni dall’inizio dell’attività autonoma. Se avevi aperto Partita IVA ancora quando eri dipendente, e dunque l’attività è iniziata durante il rapporto di lavoro dipendente che, essendo cessato, ha dato luogo alla prestazione NASpI, la domanda di anticipazione deve essere trasmessa entro 30 giorni dalla domanda di indennità NASpI

      Ciao!

  3. Salve.
    Ho da pochi giorni aperto partita iva e faro la richiesta della naspi anticipata. Ovviamente prima della partita iva ho fatto richiesta della naspi ordinaria.
    la mia domanda è questa :nei 30/60 giorni di attesa dell’erogazione della naspi anticipata mi verrà versata la mensilità della naspi ordinaria?
    Grazie.

    1. Ciao Matteo, a me l’avevano versata ma non saprei se sia sempre così o se qualche ufficio territoriale magari aspetta addirittura di erogare l’anticipazione e basta

      1. Ciao Claudia, complimenti per la tua cortesia e disponibilità. Mi aggancio alla domanda di Matteo: io fruisco della Naspi da agosto 2017 per un periodo di 18 mesi. Tra pochi giorni, tuttavia, farò il giuramento da Avvocato ed aprirò la P. Iva. Ho intenzione di chiedere l’anticipo Naspi ed ho letto che ti è stata regolarmente versata. Tenuto conto che l’erogazione non avviene su base territoriale, bensì sul mero accoglimento della domanda, a questo punto dovrei essere rincuorato.
        Difatti, come è accaduto a te, durante i tempi di attesa di erogazione del sussidio anticipato, si dovrebbe regolarmente fruire della naspi mensile. Ciò in quanto la richiesta di anticipazione non è ostativa all’erogazione della prestazione ed inoltre l’Istituto è perfettamente a conoscenza che occorre liquidità al neo imprenditore.
        Pertanto, giocoforza non ci dovrebbero essere problemi di sorta.
        Grazie ancora per l’info!!!

  4. Ciao ;
    Vorrei chiedere delucidazione in merito all’anticipazione Naspi.
    Sono un dipendente assunto dal 2011 che a fine Febbraio verrà licenziato per la chiusura del sito produttivo.
    Intanto dal 2012 ho sempre dei lavori di consulenza nel regime forfettario entro i 30000 fino all’anno scorso ;per quest anno non ho ancora fatturato nulla per paura che non posso accedere alla Naspi.
    Le mie domande sono due : 1) posso chiedere l anticipazione naspi avendo già una partita iva ? (il call center inps mi dice di no ma non mi sembra così) .
    2) se chiedo prima la naspi mensile e metto fatturato 2018 “0 “e poi chiedo l’anticipazione per continuare la mia attività con partita iva vecchia e ne fatturo 25000; non è che l inps mi richiede i soldi?
    Oppure consigli di chiudere partita iva ed iscrizione albo adesso per poi aprire una nuova dopo attivazione naspi?
    Oppure se mi puoi consigliare qualcosa di meglio.
    Anticipatamente ringrazio

    1. Ciao Biagio! Per la tua prima domanda, come riportato anche nell’articolo e come da fonte ufficiale:

      Una volta fatta la domanda di NASpI, puoi fare domanda di anticipazione NASpI entro 30 giorni dall’inizio dell’attività autonoma. Se avevi aperto Partita IVA ancora quando eri dipendente, e dunque l’attività è iniziata durante il rapporto di lavoro dipendente che, essendo cessato, ha dato luogo alla prestazione NASpI, la domanda di anticipazione deve essere trasmessa entro 30 giorni dalla domanda di indennità NASpI

      Per la seconda domanda, non saprei con certezza: ti conviene rivolgerti a un patronato. Ciao!

    1. Ciao Eduart, si intende che non devi stare entro i limiti di fatturazione che dà la NASpI mensile (mi pare attorno ai 4.800 euro). Essendo l’Anticipazione NASpI un incentivo, non hai limiti di fatturato

  5. Buongiorno Claudia. Non mi è chiara una cosa. Io è la prima volta se dovessi aprire p. Iva….Dopo che invio il documento con il mio numero di partita iva all’inps, loro mi chiedono di inviare delle fatture per essere sicuri che ho iniziato l’ attività….ma se in caso non sono riuscita ancora a emettere nessuna fattura come faccio? Grazie.

    1. Ciao Elisa, non saprei: nel mio caso mi avevano chiesto delle fatture e le avevo mandate, insieme al modulo di attestazione di apertura P. IVA delle Agenzie delle Entrate. Ciao

  6. CIAO CLAUDIA. LA MIA CLIENTE HA INIZIATO L’ATTIVITA’ E HA CHIESTO L’ANTICIPAZIONE DELLA NASPI. IL PATRONATO HA COMPILATO LA PARTE RELATIVA ALLA COMUNICAZIONE DEGLI EVENTI CHE HANNO EFFETTO SUL PAGAMENTO DELLA NASPI INDICANDO UN REDDITO PRESUNTO DI 2000, QUINDI SOTTO I 4800. MA ESSENDO UN’ANTICIPAZIONE DELLA NASPI NON CI SONO LIMITI DI REDDITO. PERCHE’ HA INSERITO QUESTO DATO?

    1. Salve, il reddito presunto viene indicato nel caso della NASpI a erogazione mensile: essendo questo il primo step per l’anticipazione, probabilmente è il motivo per cui è stato chiesto. Così era successo a me. Una volta che poi si chiede l’anticipazione, il reddito presunto non ha più senso

  7. Ciao claudia, avrei bisigno di sapere una cosa, oggi sono andato al patronato a chiedere la naspi anticipata per l’attività che ho aperto, e mi hanno detto che ci sono dei vincoli di reddito 4800 annuali, pero ho letto i commenti, questi sono validi se li prendi mensilmente giusto? Io la chiedo tutta anticipata non ho vincoli di reddito?, se no non ha senso! Poi sa se questi soldi vengono accumulati al reddito? Graziee

    1. Ciao Giuseppe, esatto, il limite sul fatturato vale per la NASpI mensile, non per l’anticipazione… se no come dici tu non avrebbe senso!
      Per l’accumulo sul reddito invece non so, dovresti sentire un commercialista.
      Ciao!

  8. CIAO CLAUDIA,
    VORREI ENTRARE COME SOCIO IN UNA SRL, APPORTANDO UNA QUOTA DI CAPITALE SOCIALE, come recita la circolare 174 del 2017, se apporterei solo il capitale sociale non beneficerei della Naspi, ma bensi’ dovrei essere parte attiva della società:posso lavorare poi come lavoratore dipendente o dovrei aprire p.i. x aver diritto all’anticipazione naspi?non è chiarissimo anche perche per quanto riguarda entrare in cooperativa e lavorare come subordinato si puo’ ottenere l’anticipazione. Non è ben specificato nel paragrafo 7a circolare174 del 2017 del inps. grazie

    1. Ciao Daniele, mi chiedi decisamente troppo per la mia esperienza e competenza. Ti suggerisco di rivolgerti all’istituto o chiedere aiuto a un CAF / Patronato / Commercialista. Ciao

      1. Ciao Claudia, purtroppo ho già chiesto a caf/patronato e non hanno risposte…ho chiamato piu volte il num.inps ma anche lì controversie: in un’occasione mi han detto che posso beneficiare solo apportando capitale sociale e non devo assolutamente lavorare all’interno dell’azienda (mi sembra molto strano perchè informandomi mi pare di aver capito che dovrei essere parte attiva dell’azienda e quindi lavorarci dentro), un’altra volta m hanno detto che x beneficiare dovrei aprire p.i(quindi entrare come socio ma anche come lavoratore autonomo..un po’ un controsenso…sono molto confuso! anche dal commercialista niente di definitivo.
        Se qualcuno si trovasse nella mia stessa posizione prego di darmi qualche delucidazione..grazie mille!

  9. Buongiorno Claudia,
    non capisco se i soldi della naspi anticipata li puoi spendere SOLO per la propria attività (affitto, software, ecc…) e devono essere rendicontate oppure se è una liquidità libera per il fruitore. Per assurdo, posso andarci in ferie?
    Grazie mille e complimenti per il sito

  10. Salve, sinceramente ho capito poco e niente della Naspi / anticipazione Naspi , nel 2016 sono rimasta senza lavoro ed ho aperto un attività cercando di dare lavoro anche a mio figlio , ho fatto tutte le richieste che mi hanno chiesto per la Naspi ed anticipazione Naspi ad oggi ancora non so che cosa cercano, prima mi dicono che ci rientravo poi mi dicono che con la nuova normativa sono fuori di 2/3 gg dalla presentazione. C è qualcuno che sà esattamente dove posso informarmi per avere qualche risposta oppure gli uffici in Italia sono tutti cosi nessuno sà esattamente le leggi …. la Sig Claudia gentilmente ci dice che meglio fare da se , scusa allora che cosa ci stanno a fare gli uffici e tutte quelle persone che prendono lo stipendio a fine mese ?
    grazie a tutti quelli che ancora credono nell nostro paese Maria Rosa

    1. Ciao Maria Rosa, ho riportato la mia esperienza sperando possa essere utile. Purtroppo so che le notizie che si hanno dai vari enti / istituti spesso sono contraddittorie… io me la sono sbrigata da sola leggendo ovunque e sentendo un gentilissimo impiegato dell’istituto. Mi dispiace non poterti dire di più.

  11. scusa una domanda ma l anticipo dell intera somma ti e stata versata il giorno del pagamento della naspi mensile oppure un altro giorno diverso del mese ?

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