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Liberi professionisti web e deadline: come organizzarsi
Lavorare come libero professionista significa sapersi organizzare al meglio ed essere il più possibile efficiente: non hai più un capo che ti affianca, non hai uno stipendio fisso, per cui se lavori male e non produci, chi ci perde sei tu.
Questo vale un po’ in tutti gli ambiti, e ovviamente anche nel web, dove le urgenze sono all’ordine del giorno e il rispetto delle deadline è forse ancora più importante che in altri settori, proprio perché con internet le aspettative sono molto, molto alte.
LIBERI PROFESSIONISTI WEB E DEADLINE: UN BINOMIO A VOLTE SCONOSCIUTO
Molto spesso mi chiamano potenziali clienti che hanno bisogno di un copywriter o di un content manager dicendomi che avevano o hanno già delle collaborazioni attive, ma non sono soddisfatti per un motivo essenziale: il mancato rispetto dei tempi di consegna. E anche qui, più ne sento e più resto basita.
Chiunque abbia lavorato per un’azienda, piccola o grande che fosse, sa quanto sia fondamentale rispettare le tempistiche accordate: la catena prevede diversi interlocutori coinvolti – fosse anche solo fornitore / intermediario / cliente finale – e tardare in una consegna vuol dire creare problemi sull’intero processo e talvolta mettere a rischio il rapporto tra il nostro intermediario e il suo cliente.
E poi scommetto che tutti noi almeno una volta nella vita abbiamo provato il fastidio di vivere un ritardo di consegna da parte di qualcun altro: e quanto ci ha fatto arrabbiare la cosa?
LIBERI PROFESSIONISTI WEB E DEADLINE: LA BASE PER UNA BUONA ORGANIZZAZIONE
Se si lavora come freelancee, l’essere organizzarsi è un obbligo, oltre che un dovere e un segno di profonda professionalità.
Non esiste un metodo univoco per organizzarsi: ognuno è libero di trovare la strada che reputa più opportuna e gli strumenti per lui più validi. Ci sono però una serie di cose basilari da cui non si può sfuggiere. Vediamole insieme.
Liberi professionisti web e deadline: le tempistiche le dettate voi
Non lasciatevi influenzare troppo dai clienti esigenti, o meglio, valutate bene quando ne vale la pena o no; comunque sia ricordate che in linea di massima, una volta capite le esigenze del cliente, le tempistiche le dettate voi.
Con questo non intendo dire che i tempi di consegna li decidete voi di vostra libera volontà, anzi: siete al servizio del cliente e dunque dovete sentire vostra la sua necessità. Ci tengo però a sottolineare che le esigenze sono da entrambe le parti: non siete una macchina, anche voi avete la vostra clientela e i vari progetti da portare avanti, e non dovete aver paura di farlo presente. Un interlocutore ragionevole che ci tiene ad avvalersi della vostra professionalità questo lo capisce e apprezza l’onestà del “in 5 giorni non riesco… te lo mando in 7”, piuttosto che una promessa che poi non viene mantenuta.
Se invece l’urgenza è tale da dover far slittare altre consegne… beh, dovete capire se il gioco vale la candela: far scontento un cliente per un altro? Oppure lavorare 24h e portare a casa un doppio risultato col rischio che nessuno dei due sia perfetto? Questo dovete deciderlo voi in base al tipo di cliente, alle vostre priorità e alle prospettive di collaborazione con gli interlocutori in questione.
Se vi viene lasciata più o meno carta bianca sui termini di consegna, ricordate: ciò che promettete vale al 100%, perché il cliente non vi ha messo fretta e dunque non avete scuse. Per cui ragionate bene prima di dare una tempistica a vostra scelta, poiché da lì non si scappa!
Liberi professionisti web e deadline: trovate gli strumenti ideali per la vostra organizzazione
Come dicevo, non esiste un metodo di organizzazione unico e valevole per tutti: ciascun freelance deve trovare il proprio modo di organizzarsi. L’importante è individuare strumenti che aiutino nei task quotidiani, come ad esempio:
- Semplice tabella di excel con l’elenco dei task e il termine della consegna;
- Calendari online in cui segnare le varie deadline;
- Client di posta elettronica con possibilità di integrare l’elenco delle attività.
Questi sono solo degli esempi semplici e molto pratici: immagino che difficilmente un libero professionista paghi per un tool di project management.
Se non avete molta memoria, aiutatevi con alert, post it o ottimizzate al meglio la vostra posta elettronica (ad esempio, con Gmail potete scegliere lo stile della casella di posta, lasciando in alto le e-mail importanti, le e-mail da leggere, le e-mail cui rispondere etc): provate e sperimentate finché non vi rendete conto di essere sulla strada organizzativa giusta.
Liberi professionisti web e deadline: se non ce la fate, avvisate
Anche il freelance più rispettoso delle tempistiche può vivere un momento di difficoltà e non riuscire, per un caso estremamente raro, a rispettare i termini di una consegna. Per carità, può accadere a tutti, non siamo robot automatizzati: l’importante è avvisare l’interlocutore il prima possibile e definire con lui una nuova data.
Meglio in ogni caso evitare il fastidioso momento del sollecito, che causa stress e accresce la percezione di mancata professionalità.
LIBERI PROFESSIONISTI WEB E DEADLINE: È IN GIOCO LA VOSTRA PROFESSIONALITÀ
Non vorrei spaventare troppo, ma in fondo è così: dal rispetto delle deadline dipende molto la vostra professionalità. Io stessa quando sono insoddisfatta dei tempi di un cliente o di un fornitore mi guardo attorno e cerco altro: risparmio energie, mi focalizzo su progetti più interessanti e più in linea con il mio modo di lavorare e sviluppo relazioni con altri professionisti, fornitori o clienti secondo me più stimolanti.
Siamo in un mercato in movimento, e le figure professionali che valgono non hanno grossa difficoltà a emergere, anche grazie alla potenza del passaparola; allo stesso modo basta poco per lasciare insoddisfatto l’interlocutore e cadere nella blacklist, per poi non uscirne mai più.
Attenetevi agli accordi e alle tempistiche prestabilite, e avrete guadagnato un’alta percentuale di fiducia e di soddisfazione da parte del vostro cliente!
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